CFI Informa Giugno Luglio 2012
Servizio a cura di Andrea Pistorello
LUCCA – FIUME SERCHIO: OTTENUTO IL NO-KILL
CFI Informa Giugno Luglio 2012: impegno primario di CFI è quello di tutela l’ambiente e la fauna ittica; praticamente in tutta Italia le sedi CFI stanno lavorando per far adottare, nelle Province di appartenenza, il “progetto tutela carpa” o l’inserimento di zone no-kill.
La sede CFI di Lucca (n. 216), grazie ad un ottimo lavoro, ha ottenuto una nuova zona no kill su un tratto del fiume Serchio, precisamente in località Vinchiana. Per festeggiare questo meritato risultato la sede di Lucca, assieme alla sede di Garfagnana (n. 175), ha organizzato un enduro.
Queste le parole del segretario della sede 216 Andreoni Gianluca:
“Dopo due anni di lavoro da parte del nostro Team “LucCarp”, in collaborazione con la Provincia di Lucca e in particolar modo del signor Bertolucci, che si è fortemente impegnato e ci ha sempre incoraggiati sin dal nostro primo incontro, dove le premesse erano vaghe ed eravamo in pochi a crederci, a portare avanti questa importante e storica battaglia per le nostre acque, dopo due anni, quindi, di duro impegno, nel mese di luglio il Team “LucCarp” ha finalmente ottenuto ciò per cui si è battuto e impegnato per tanto tempo: un tratto del fiume Serchio adibito a zona di protezione del pescato, con obbligo di immediato rilascio di ogni creatura acquatica catturata e assoluto divieto di asporto. Abbiamo finalmente ottenuto un tratto di fiume “NO KILL!”
RECUPERO DI PESCE IN DIFFICOLTA’
Numerose sono le azioni di recupero che vedono protagoniste le sedi CFI. Soprattutto nel periodo di riproduzione e quello estivo, in molti corsi d’acqua i carpisti di CFI, coadiuvati dalle Province e dalla Polizia Provinciale, si ritrovano a fare vere e proprio azioni di salvataggio nei confronti di carpe e altri pesci che rimangono intrappolati nelle golene e in corsi d’acqua in asciutta e assicurati inevitabilmente a morte certa. Segnaliamo due di queste lodevoli iniziative:
- a Piacenza, i ragazzi della sede di Piacenza (n. 114), si sono resi protagonisti di un salvataggio di numerose carpe intrappolate in alcune pozze; successivamente sono state liberate nelle acque del Fiume Po
- a Castelmassa, i ragazzi delle sedi di Padova (n. 116) e Rovigo (n. 19), in collaborazione con altre associazioni, hanno salvato un elevato numero di pesci intrappolati all’interno di un’area golenale ormai prossima all’asciutta totale.
TROFEO LOMBARDO CFI
Giunto alla quarta edizione, il Trofeo Lombardo CFI si è svolto nelle acque del nostro amato fiume Po, precisamente a Roncarolo di Piacenza; questo evento nasce dalla collaborazione e amicizia di numerose sedi CFI lombarde: S. Biagio (n. 171), Roverbella (n. 178), Desenzano (n. 72), Piacenza (n. 114), Milano (n.166). Un plauso speciale va inoltre al Coordinatore Regionale Banchieri Umberto per il supporto prestato a questa manifestazione.
Questo evento, oltre a valorizzare un fiume speciale come il Po, si contraddistingue per la beneficenza; grazie una lotteria, infatti, sono stati raccolti dei fondi dedicati ai terremotati emiliani attraverso la raccolta fondi di CFI.