Crediamoci

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Carissimi amici, nel momento in cui scrivo il nuovo consiglio direttivo ha preso le redini della nostra associazione da soli due mesi, periodo breve per poter trarre la ben che minima conclusione ma sufficienti per capire se l’impostazione che si vuole dare a Carp Fishing Italia è da ritenersi quella giusta. E’ facile, direte  voi, per chi sta facendo un lavoro giudicarlo positivamente ed analizzarlo, e penserete che probabilmente questo avviene senza  un sufficiente distacco e privandolo della  giusta imparzialità.

Ma nel mio caso mi sento di affermare che  non è così, in quanto i risultati già ottenuti e le premesse per i restanti compiti fanno ben sperare. Questa in sequenza una indicazione dei maggiori punti su cui sta vertendo il lavoro in essere, del quale, anche tramite gli altri consiglieri, vi terremo costantemente informati, ma che richiede e richiederà sempre di più il vostro supporto.

Sono state contattate e monitorate  tutte le sedi, quelle di cui abbiamo un minimo recapito, vi invito quindi se non avete ricevuto alcuna comunicazione di contattare la segreteria e di darci la possibilità di interpellarvi. Questo ci ha permesso di avere la consistenza esatta delle nostre forze e della presenza nel territorio. La segreteria funziona benissimo, Carmine sta facendo un lavoro superbo, molti di voi lo possono confermare, ma dovete aiutarci, facilitando così uno degli importanti obbiettivi che ci siamo dati ovvero avere una associazione ben organizzata e distribuita efficacemente in tutta la penisola. Sono indispensabili gli indirizzi di tutti gli iscritti, è l’unico modo che abbiamo per poter essere loro vicini in qualsiasi momento e con ogni comunicazione.

Ma non ci si è limitati a questo si è ripresa in mano la convenzione per la pesca sul lago di Pusiano, ancora non definita, ed è stata da me sottoscritta inserendo dei punti senza dubbio a nostro favore, è in corso di stesura un accordo con il lago La Barcaccia che offrirà delle condizioni particolari ai soci di C.F.I., sono in attesa di un incontro con i sindaci dei comuni che si affacciano sul lago di Endine per vedere come poter sfruttare al meglio per noi le sue  ben note potenzialità.

Vi sono contatti avanzati con la provincia di Padova, con i cui rappresentanti ho già avuto un proficuo incontro, iniziativa atta a modificare l’esercizio del carpfishing in acque sino ad oggi quasi completamente escluse alla nostra tecnica.

A Parma sono programmati incontri atti a consentire ai carpisti di usufruire di specchi d’acqua ideali alla nostra tecnica. Con le province di Modena e Reggio è in fase di compilazione una proposta da estendere alle competenti amministrazioni relativamente alla pesca notturna prendendo come riferimento procedure che in altri luoghi hanno dato esito favorevole.

Ho avuto importanti incontri con il direttore del Parco del Delta il quale si è dimostrato pronto ad analizzare proposte sulla gestione di acque per il carpfishing in modo esclusivo.

Ho intrapreso contatti con il presidente nazionale dello Spinning Club Italia per trovare una linea concorde nello sfruttamento delle acque senza che si abbiano contrasti tra le due tecniche. Non ultimo abbiamo avuto, e per la sensibilità dimostrata le ringrazio, da parte delle riviste la possibilità di inserire i loghi del nostro gruppo di sponsor ai quali rinnovo una dovuta  riconoscenza per l’appoggio dato a C.F.I.

Importante è dire che parte di queste iniziative sono partite su suggerimento ed interessamento di alcune  sedi periferiche a cui poi  noi del consiglio contribuiamo nel dare una impostazione comune ed un giusto seguito. Perché è così che dovrebbe  andare, perché contiamo molto sulle sedi e non mi stancherò mai di ricordarvelo, promuovere l’associazione, incrementare il numero degli iscritti sono compiti, ne  sono sicuro, essere alla vostra portata.

Assumere una mentalità associativa è il primo ma fondamentale passo da fare affinché tutto il lavoro che viene fatto non venga poi disperso, e perché, le iniziative necessarie a tutto il movimento alla fine abbiamo un riscontro positivo. Io, noi  del consiglio ci crediamo  e voi ?

Il Presidente Nazionale

Agostino Zurma

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