Approvato il piano di miglioramento della pesca alla carpa nel lago di Garda.
Divieto di pesca sia sportivo dilettantistica che professionale sul lago di Garda, nonché il divieto di detenzione per questa specie dal 1 aprile al 30 giugno di ogni anno.
Grazie alla Regione Veneto Ufficio Pesca, all’Assessore Cristiano Corazzari per questa decisione a salvaguardia della specie, avvalorata dal fatto di consentire ai pescatori sportivi di continuare ad essere presenti lungo le sponde, come insostituibili controllori del territorio, maggiormente preso d’assalto nel periodo notturno.
Il piano di miglioramento della pesca della Carpa sul lago di Garda, per il periodo compreso tra la data di pubblicazione del presente Piano sul Bollettino Ufficiale Regionale e il 31 dicembre 2027 stabilisce le seguenti prescrizioni all’esercizio della pesca professionale e dilettantistico-sportiva:
1. divieto di pesca, sia sportivo-dilettantistica che professionale della Carpa (Cyprinus carpio) sul lago di Garda e di detenzione per questa specie dal 01 aprile al 30 giugno di ogni anno
2. è vietato l’uso del carp sack dal 1 aprile al 30 giugno. Nel medesimo periodo l’uso delle boiles, delle tigernuts e del mais, o suoi derivati, come esche o pasture, è consentito unicamente nell’attività di pesca con uso di terminale ad amo singolo dotato di hair rig.
Il periodo di divieto inizia alle ore 12.00 del 01 aprile e termina alle ore 12.00 del 30 giugno di ogni anno
Il Presidente Nazionale
Agostino Zurma