CFI la storia continua

CFI la storia continua

CFI la storia continua

Anche in questo anno, il 2010, la nostra associazione  ha scritto, sta scrivendo una pagina rilevante della propria storia, una storia che ha avuto inizio nel lontano 1993, abbracciando 17 anni di continua attività. Un persistente lavoro svolto dall’esercito inarrestabile dei propri iscritti, tremila persone  che aumentando giorno dopo giorno, iniettano sempre nuova linfa, nuove idee e raggiungono nuovi risultati. Il giornalino, che sarà inviato a tutti gli iscritti e a tutti gli assessorati Provinciali e Regionali e le riviste, che ringrazio apertamente, contengono la documentazione del nostro operato e la prova della nostra storia.

Riguardo al fenomeno delle “carpe volanti”, oltre agli esposti sottoscritti da CFI,  continuano i contatti con le amministrazioni locali  per l’inserimento della  norma a difesa della carpa proponendo una misura massima di prelevamento. Una garanzia per i pesci riproduttori e da trofeo e uno stop al loro prelievo da parte di chiunque, pescatori di mestiere e pescasportivi.

A garanzia dell’applicazione della norma ben 14 sedi periferiche hanno già inserito e fatto domanda per avere guardie volontarie presenti sul territorio, la sede di Padova ha in definizione anche le divise rappresentanti l’associazione.

A breve vi sarà il Carpitaly abbiamo scelto questo avvenimento per convocare la riunione della nostra assemblea annuale che, come prevede il nuovo statuto, deve essere convocata una volta all’anno. La locandina della convocazione è stata inviata a tutte le sedi per essere divulgata. Un momento sicuramente importante di confronto e dialogo, un appuntamento da non mancare. Continua il mio incontro con le sedi, il giorno 5 dicembre sarò a Rudiano per discutere con le sedi del nord ovest e il 10 dello stesso mese ad Asti con i ragazzi del Piemonte.

Sono sicuro che ancora una volta da questi confronti usciranno idee e programmi per un 2011 che vedrà CFI ancora protagonista nel mondo della pesca.

Tutti siamo al corrente dell’alluvione che ha colpito le popolazioni del Veneto, dopo L’Abruzzo è ancora il momento per la nostra Associazione di dimostrare la propria propensione verso i gravi problemi che ogni tanto ci colpiscono. Per chi volesse, è aperta una raccolta fondi per le popolazioni venete colpite dall’alluvione. Basta fare un versamento utilizzando il CC postale n.ro 65083875 intestato a Carpfishing Italia con causale “Alluvione Veneto”. i fondi raccolti saranno poi indirizzati alla protezione civile.

Colgo l’occasione per un augurio di Buon Natale e Felice Anno Nuovo a voi tutti e alle vostre famiglie.

Il presidente Nazionale

Agostino Zurma

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