Trofeo CFI seconda edizione

Trofeo CFI seconda edizione

Trofeo CFI seconda edizione

L’avvenimento è sempre una grande festa. Un rincorrersi allegro di voci, di suoni tra loro diversi ma testimonianza di un solo vivere insieme, espressioni di storie, di  culture che solo uno sport può far comprendere e superare. Così questo nostro Trofeo diviene una tappa significativa per ogni carpista abbia il privilegio di parteciparvi.

Al di là dei pesci catturati, del risultato finale, delle sedi a cui si appartiene in questi tre giorni si è respirata aria di amicizia, di lealtà, di voler andare oltre al gesto prettamente tecnico per conservare un ricordo unico, quello di un evento per noi carpisti veramente speciale.

A testimonianza del mio stato d’animo, precedentemente descritto, in relazione all’avvenimento, voglio portare alcuni esempi. Per primo Gianni, che dopo aver catturato la sua prima e unica carpa ha raccolto con ampio anticipo le sue canne per godersi con tranquillità la compagnia degli amici.

Lo stoico  Tiger (Brizzi) della sede virtuale, che abbandonato dal suo compagno, non ha perso un minuto per raggiungere comunque la sua postazione e portare a termine la manifestazione, e su tutti Marco Macera , che con i suoi 14 anni( o meno ?) è stato costantemente a fianco del gruppo dei giudici macinando km lungo le sponde. Non dimentichiamo gli amici siciliani capaci di sobbarcarsi 18 ore di viaggio per portare il loro apporto a questo incontro ampiamente apprezzato. Ma tanti sarebbero ancora gli episodi e le circostanze avvenute in questi tre giorni, occorrerebbero pagine, per descriverli tutti.

Ma oltre a questo non dobbiamo comunque dimenticare l’aspetto tecnico, per il quale tutti hanno rivolto la massima attenzione e sfoderata tutta la propria esperienza, bravi. Alla fine il trofeo è rimasto in terra Toscana, ancora una volta ha prevalso una coppia di Marina di Massa, la famiglia Manfredi, padre e figlio nella quale spicca una figura incredibile. Si tratta di Andrea Manfredi, vecchia conoscenza anche se solo dodicenne, infatti la scorsa edizione catturò la carpa più grossa, e anche questa volta si è avvicinato a questo traguardo. Vederlo pescare è uno spasso, una vera macchina, non una cosa lasciata al caso, non un movimento scoordinato e poi come ti tiene il pesce durante le foto….veramente bravo. Preciso che ,se alla terza edizione non sarà una sede diversa a vincere il trofeo, quest’ultimo raffigurante  una splendida carpa specchio di oltre venti kg rimarrà definitivamente alla sede di Marina di Massa.

Alcuni dati: abbiamo utilizzato 4,5 km di canale; il Valle Lepri ci ha donato in termini di peso oltre otto quintali di carpe; 26 le sedi rappresentate; 48 le coppie al via. Si ringraziano l’assessore Nardini e la Dott.ssa Mantovani  del comune di Ferrara, al sig. Zucchini pres. Dell’ Arci Pesca  Fisa i responsabili di sede impegnati nel garantire la presenza degli iscritti , tutti i partecipanti ,i meravigliosi  ragazzi del mio club la Regina di Rovigo  che mi hanno aiutato sia nelle selezioni che nella finale, Michele che venuto per salutarmi si è beccato due ore di pioggia aiutando nelle pesature, Bocchi Luciano e Paolo  Valent per la presenza come giudici e il  gruppo Monster Carp per l’aiuto nell’ assegnazione del campo gara. Alla fine ci siamo ritrovati presso l’Oasi di Porto per le premiazioni e per un trattenimento in compagnia, in questo bellissimo luogo il nostro presidente Giancarlo Benuzzi ha presenziato alle premiazioni. Grazie a tutti i miei colleghi consiglieri, Enrico Vecchini per la scelta dei trofei, Carlo Previdi come gran giudice e per l’assistenza tecnica virtuale, Fabrizio Macera, Nino Algozino, Alessandro Galletti per l’aiuto nelle pesature, Guido Mazzarella e Gionata Paolicchi per l’organizzazione delle loro selezioni.   Tabella con i risultati e report in questa pagina: Trofeo CFI seconda edizione, vi aspetto per la terza edizione, ciao.

Il Presidente Nazionale

Agostino Zurma

Condividi

Torna in alto